A Philadelphia si pensa a una tassa sulle bibite zuccherate

cola-tonic-169311_960_720Esagerare con le bibite zuccherate fa male, ed è ben noto. Quel che finora non era noto è che da più parti, nel mondo, si sta seriamente pensando di tassare tali bevande. Uno dei più celebri esempi in tal senso si può toccare con mano a Philadelphia, dove il consiglio comunale ha votato a larga maggioranza (tredici voti a favore, contro soli quattro voti contrari). Una decisione dunque particolarmente sentita, che non rappresenta tuttavia una novità assoluta in ambito statunitense, visto e considerato che non troppo tempo fa a New York un provvedimento simile venne proposto con grande enfasi da un gruppo di politici (tra cui anche l’ex sindaco della grande mela, Bloomberg) ma non venne approvato poichè mancarono i voti utili per poter render in vigore una simile presa di posizione, forse giudicata troppo coraggiosa.

Il provvedimento in questione, invece, apporta significative novità e, soprattutto, dei termini di concretezza. Appena approvato dal consiglio comunale nonostante una imponente campagna oppositrice della più potente industria delle bevande (non facciamo nomi…), l’iniziativa ha subito qualche contrasto ma non è stata totalmente fermata. Per quanto concerne l’entità della tassa, la stessa è attualmente pari a un centesimo e mezzo per oncia (29 millilitri) per le bibite zuccherate e gasate, comprese quelle che vengono vendute come “diet”. Il ricavato? Secondo le intuizioni del consiglio comunale di Philadelphia, dovrà servire a finanziare gli asili e i centri ricreativi pubblici. E voi che ne pensate? La ritenete un’azione corretta o ritenete che non sia il metodo più giusto per poter educare a un miglior consumo?

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi