I chiropratici sono medici che forniscono cure primarie basate sull’idea che i problemi di salute derivano da problemi con il sistema muscolo-scheletrico e nervoso del corpo. I chiropratici regolano e manipolano alcuni punti focali dei propri pazienti per alleviare il dolore e altri disturbi. Possono anche usare altre tecniche come la terapia di massaggio o l’agopuntura per trattare i loro pazienti.
Sebbene molte persone cercano cure chiropratiche per aiutare a trattare i propri problemi muscoloscheletrici come dolori articolari, al collo e alla schiena, altri ritengono che gli aggiustamenti chiropratici alleviano problemi anche come allergie e disturbi digestivi. Complessivamente, la pratica chiropratica è guidata da una convinzione nella capacità del corpo di guarire se stesso senza un trattamento invasivo. I chiropratici possono fornire cure generali o concentrarsi su una specialità come la pediatria, la medicina sportiva o l’ortopedia.
La recente osservazione sul mercato del lavoro italiano ci dice che l’impiego di chiropratici sul territorio è cresciuto, e potrebbe crescere ulteriormente nel futuro, quando probabilmente aumenterà l’accettazione di alternative agli approcci all’assistenza sanitaria tradizionale.
Per quanto attiene invece le prospettive di carriera a lungo termine per i chiropratici, man mano che questi professionisti acquisiscono esperienza e creano una solida reputazione per la cura del paziente nella propria area di riferimento, dovrebbero essere in grado di attrarre più clienti e acquisire la capacità di mettersi in proprio. Per quanto riguarda le modalità di effettuazione di questo lavoro, non sono pochi i chiropratici che lavorano all’interno di studi multidisciplinari, in alternativa di una propria libera professione in uno studio separato.
