Conto corrente a zero spese: realtà o leggenda?

soldiSono tante le banche che propongono nelle loro pubblicità la possibilità di aprire un conto corrente online a zero spese; come spesso avviene in questo campo non è tutto oro quel che luccica, quindi prima di aprire un conto di questo genere conviene verificare attentamente le condizioni.

I conti effettivamente a zero spese

I conti correnti online che effettivamente richiedono zero spese sono pochissimi, tra cui Conto Corrente Arancio è uno dei più utilizzati. In questi casi nel contratto viene specificatamente dichiarato quali sono le operazioni per cui non si paga, che comprendono bonifici di ogni entità e verso qualsiasi beneficiario, pagamento di utenze, F24, prelievi presso gli sportelli bancomat o di altro genere, in Italia e nel resto dell’Europa, Carta Prepagata, Carta di credito e Bancomat senza spese di gestione e così via. L’imposta di bollo è spesso dovuta, ma solo per un dato tetto di liquidi disponibili sul conto: alcune banche la fanno pagare a chi ha una giacenza media bassa, altre per chi ha una giacenza media superiore ad una data cifra, questa informazione è da verificare caso per caso, direttamente sul contratto.

Conti correnti online a pagamento

Alcuni conti correnti online sono a zero spese solo per alcuni clienti: tutti gli altri dovranno pagare, attraverso una sorta di abbonamento mensile, o per alcune tipologie di operazioni. Ad esempio il conto corrente Credem Online è a zero spese solo per chi ha una giacenza alta, superiore ai 5.000 euro, altrimenti ha un elevato costo mensile. I costi possono essere anche “nascosti”; ad esempio dietro la dicitura: prelievi gratis, spesso si cela il fatto che sono gratis solo i prelievi presso la banca presso cui si possiede il conto corrente. Quando alcune banche dichiarano: zero spese per tutte le operazioni, intendono solo quelle effettuate in rete, perché tutte le operazioni per cui è necessario rivolgersi presso uno sportello di una filiale, si dovrà pagare una certa cifra, che spesso ammonta a qualche euro. In questo modo il conto “a zero spese” a fine anno può presentare un conto decisamente salato.

A cosa fare attenzione

Aprire un Conto corrente consiste nello stipulare un preciso contratto con la banca, di tale contratto si riceve una copia; se ci troviamo in filiale e l’addetto allo sportello ci dichiara: “firmi in questi spazi e apriamo il conto” conviene sempre prendere tempo. Prima di firmare è opportuno infatti leggere interamente il contratto, soprattutto nello spazio in cui sono indicati i costi per ogni singola operazione da effettuare.

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