Il singhiozzo, come evitare che si presenti

cervelloPer fare in modo che il singhiozzo non si presenti è importante comprendere quali siano le cause di queste fenomeno, particolarmente fastidioso. Si tratta infatti di un disturbo transitorio, che però tende a volte a ripresentarsi nel corso del tempo a causa delle nostre abitudini quotidiane.

Il singhiozzo e il cibo

Molte persone soffrono in modo ricorrente di singhiozzo, spesso in concomitanza con i pasti. Questa contrazioni involontaria del diaframma si verifica molte volte a ausa dell’irritazione dello stomaco, o della sua dilatazione eccessivamente rapida. In occasione di pasti consumati molto rapidamente, o che comportano l’assunzione di grandi quantità di cibo, o l’accompagnamento a bevande alcooliche o gassate, sono tutti elementi che portano ad una maggiore probabilità di manifestare il singhiozzo. In questi casi, piuttosto di comprendere come far passare il singhiozzo, conviene imparar e mangiare in modo corretto. I pasti infatti andrebbero consumati lentamente, masticando bene ogni alimento presente nel piatto, evitando di abbuffarsi. A tavola è sconsigliato bere bevande gassate, soprattutto per quanto riguarda i bambini, e non solo per quanto riguarda il singhiozzo. Alcune persone che soffrono di particolari malattie, come la gastroesofagite da reflusso o la gastrite dovrebbero a maggior ragione seguire queste piccole regole, perché le patologie che li coinvolgono possono portare più facilmente a manifestare il singhiozzo.

Il clima

Un’altra causa che porta spesso al singhiozzo è uno sbalzo di temperatura. Basta entrare in un centro commerciale con aria condizionata durante una giornata afosa di agosto, o uscire in giardino in pieno inverno. Per i bambini piccoli questa causa è ancora più frequente: spesso i lattanti soffrono di singhiozzo anche durante il bagnetto o al cambio del pannolino. Ci sono poi persone più o meno soggette a questo fenomeno, ma in generale sarebbe opportuno evitare di esporsi a repentini sbalzi di temperatura, soprattutto se si soffre di singhiozzi ricorrenti e molto prolungati.

La psiche

Il singhiozzo può avere anche un’origine psicologica, o meglio, può essere un sintomo causato da comportamenti dovuti all’ansia o allo stress. In tali situazioni infatti spesso non ci rendiamo conto di ingerire grandi quantità d’aria, in modo del tutto inconsapevole. Il singhiozzo causato dall’ansia od allo stress si presenta in modo inaspettato e spesso ha una durata elevata. Può capitare che, in casi molto gravi, tale singhiozzo necessiti di assumere dei farmaci per poter passare; in queste occasioni si utilizzano in genere dei farmaci miorilassanti, ma possono essere utili anche gli antipsicotici.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi