Mercato telefonia, nuovi operatori sul mercato

pexels-photoIl mercato della telefonia cresce ogni giorno di più, e sempre più operatori si aggiungono a quelli più tradizionali. Ormai da anni sono comparse diverse compagnie low cost, ma la differenza fondamentale in realtà consiste nella comparsa dei cosiddetti MVNO. In questo articolo cerchiamo di capire di cosa si parla.

MNO e MVNO: chi sono e come funzionano

Un tempo esistevano soltanto i cosiddetti MNO, ovvero quegli operatori telefonici “classici”, che possiedono l’infrastruttura per fornire i propri servizi e la licenza dello spettro radio. A loro, però, negli anni si sono aggiunti degli operatori diversi, che erogano il proprio servizio attraverso delle modalità che fino a qualche tempo fa sembravano assolutamente nuove.

Sono i cosiddetti MVNO, ovvero gli operatori virtuali di rete mobile. Molti di questi corrispondono a quelle alternative low cost che sempre più compaiono sul mercato. La loro convenienza nasce dal fatto che si appoggiano sulle infrastrutture di operatori “reali”, offrendo per questo prezzi più convenienti: è il caso, ad esempio, di Very mobile, che non è altro che l’operatore virtuale della società italiana WindTre.

Operatori virtuali, le offerte low cost per chi vuole risparmiare

Se l’obiettivo è quello di pagare di meno rispetto al solito, sono perciò presenti molti pacchetti base tra cui scegliere all’interno dell’offerta di questo nuovo tipo di operatori. Lo dimostra il prezzo minimo sull’intero territorio nazionale, di Spusu, da 3,99 euro al mese. Lo segue Iliad, con l’offerta base a 4,99, e poii ho. e Very Mobile, che invece optano per i 5,99 mensili.

Bisogna inoltre ricordare che esistono diverse tipologie di pacchetti telefonia. Questi possono essere infatti i classici ricaricabili, ovvero quelli che richiedono una ricarica ogni tot di tempo, oppure dei veri e propri abbonamenti, talvolta legati ad altri contratti domestici. Esistono inoltre le promozioni con smartphone incluso, che permettono ai clienti di non cambiare soltanto gestore, ma anche dispositivo, spesso acquisendo a rate e a prezzi più economici telefoni di ultima generazione.

Chi sono i nuovi operatori sul mercato italiano

Non è sempre facile dare un’identità agli operatori che si affacciano quotidianamente sul mercato italiano. Spesso dietro di loro si “nascondono” operatori ben più famosi e importanti, come appunto nel caso di Very mobile e WindTre. Prima di cambiare operatore, diventa quindi conveniente informarsi su chi vi sia dietro e su come si trovano gli altri clienti, ad esempio su siti in cui ci si può confrontare come RecensioneItalia.it. Alcuni esempi degli operatori sul mercato:

  • Feder Mobile è una delle nuove arrivate in Italia. Opera su rete Vodafone ed è stata fondata da Claudio e Davide Barbagallo.
  • WithU mobile, appartenente alla milanese Europe Energy S.p.A, è in realtà lo MVNO di una multi-utility del settore energetico.
  • Lo stesso vale per Enegan Mobile, appartenente a Enegan S.p.A. di Firenze.
  • Spusu è l’operatore virtuale di una società austriaca, la Mass Response Service GmbH. Si appoggia alla rete WindTre, ed ha debuttato nel Bel Paese a metà 2020.
  • Fastweb, la rete mobile dell’azienda di telecomunicazioni specializzata in telefonia terrestre e connessioni a banda larga.
  • CMLink Italy è un MVNO nato da China Mobile International, e che si sta specializzando in tariffe convenienti per le chiamate verso la Cina.
  • Come nel caso di Very mobile, ho. è il brand low cost appartenente a Vodafone Italia. Fondato nel 2017, fornisce un pacchetto base da 5,99 euro al mese.
  • Idem per Kena Mobile, ex MVNO di Noverca, poi entrato a far parte di TIM.
  • 1Mobile, “figlia” di Carrefour Italia, opera attraverso rete Vodafone.
  • CoopVoice, l’operatore virtuale appartenente alla società italiana Coop. Si tratta inoltre del primo MVNO nato in Italia.
  • Lycamobile, PosteMobile (appartenente al gruppo Poste Italiane), Tiscali Mobile.

Iliad, una new entry non-MVNO

Alcuni potranno inoltre restare stupiti dal fatto che Iliad, l’operatore francese arrivato in Italia nel 2018, non sia un vero e proprio MVNO. Al momento, seppur appoggiandosi alla rete WindTre, si sta anche lavorando sulla creazione della rete e delle infrastrutture proprietarie. A settembre 2021 contava 8.165.000 utenze in Italia.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi