La fine del 2015 si appresta a diventare molto interessante dal punto di vista cinematografico. Già, perchè nei giorni scorsi è uscito nelle sale italiane The Program, il film di Stephen Frears ispirato dalla storia di Lance Armstrong. Ma c’è di più: il 2016 inizierà con la nuova versione del Piccolo Principe. Ma andiamo con ordine.
Abbiamo parlato di Lance Armstrong: The Program (liberamente tratto dal romanzo biografico di David Walsh, Seven Deadly Sins) analizzerà quello che è stato definito come il “programma di doping più sofisticato della storia del ciclismo”.
Aiutato dal medico italiano Michele Ferrari, la storia racconta la battaglia contro il cancro, la vittoria ai 7 Tour de France e anche la lenta discesa verso gli inferi. Se il regista non ha voluto incontrare Lance, l’attore che lo interpreta (Ben Foster) ha cercato più volte di contattarlo, ma senza riuscirci.
E’ lo stesso Foster a fare una dichiarazione davvero sconcertante: “Ho macinato chilometri in sella e mi sono dopato, sotto controllo medico. Volevo avere il polso di ciò che avrei rappresentato. Le droghe funzionano, il mio corpo è cambiato radicalmente. Il problema è smettere di assumerle. Io ho impiegato un po’ di tempo”.
Dalle sconcertanti rivelazioni di Foster passiamo, invece, alla storia più dolce dell’ultimo mezzo secolo: il Piccolo Principe torna al cinema dal prossimo primo gennaio 2016. La pellicola è stata presentata in anteprima al Festival del cinema di Cannes e promette lacrime a non finire. Perchè, come ben sappiamo, l’“essenziale è invisibile agli occhi”. Questo film, forse, ce lo ricorderà per l’ennesima volta!
Infine (ma per ora è solo un’indiscrezione), sul grande schermo potrebbe ritornare Mary poppins. Ad interpretarla non ci sarà Julie Andrews, ma la giovane Anne Hathaway. Il cast tecnico sembra già definito, anche se i critici hanno letteralmente distrutto questa nuova possibilità, Perchè non vivere, ogni tanto, di bei ricordi…cinematografici?
