Come fare un omelette

Fare un omelette potrebbe essere la cosa più semplice del mondo ma… in realtà non è sempre così. Bisogna infatti prestare attenzione alla giusta ponderazione degli ingredienti e, soprattutto, alle modalità di cottura.

Ad ogni modo, per farlo inizia con lo sbattere le uova, l’acqua, il sale e il pepe in una piccola ciotola fino ad ottenere un composto omogeneo. Riscalda dunque il burro in padella antiaderente a fuoco medio-alto fino a cottura. Inclina la padella per ricoprire il fondo. Cerca di continuare la cottura inclinando la padella in modo tale che possano essere spostate delicatamente le porzioni cotte secondo necessità.

Quando la superficie superiore delle uova è addensata e non rimane visibile uovo liquido, inverti la frittata sul piatto: è sufficiente un rapido ribaltamento del polso, nella speranza che non ti cada per terra!

A questo punto, forse, ti stai chiedendo come si fa la perfetta omelette? C’è più di un modo di fare le omelette. Molti ingredienti diversi possono essere utilizzati per i ripieni e le possibilità sono praticamente infinite. Utilizza uno o più dei tuoi cibi preferiti: alcuni ripieni classici frittata includono formaggio Cheddar o Gruyere tritato, panna acida, prosciutto a dadini, pancetta croccante, funghi saltati, peperoni o pomodori, cipolle caramellate, erbe fresche, o anche i gustosi avanzi della cena di ieri sera.

Per una frittata dolce, ometti il pepe e aggiungi un pizzico di zucchero al composto di uova. Riempi con conserve, noci tostate finemente tritate o bacche; spolvera con zucchero a velo. Per un tocco di eleganza, usa un cucchiaio di Cognac o Grand Marnier riscaldato e vai di flambé.

Infine, rammenta che le frittate sono meglio cucinate una alla volta e servite immediatamente. Per più porzioni, moltiplica la ricetta a seconda delle necessità, preparando solo tante uova quante ne utilizzerai in breve tempo.

Cerca sempre di preferire le padelle per frittata: le riconoscerai perché sono quelle poco profonde e con i lati inclinati, progettate proprio per facilitare lo spostamento del composto di frittata durante la cottura e per far scorrere la frittata finita fuori. Se non si dispone di una padella per frittata, è meglio usare una padella pesante con i lati inclinati.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi