Per chi si appresta ad andare in campeggio, la scelta del sacco a pelo è assolutamente fondamentale. Il suo compito primario, infatti, è quello di trattenere il calore prodotto dal nostro corpo, impedendo che vada a disperdersi all’esterno grazie alla presenza dell’imbottitura, alla sua forma e al Temperature Rating. Proprio questi tre fattori, quindi, devono essere presi in attento esame quando si deve procedere all’acquisto di un sacco a pelo che possa rivelarsi effettivamente performante.
L’imbottitura del sacco a pelo
Solitamente si prendono in considerazione quella in sintetico e in piuma. La prima è più pesante, non si impregna, si asciuga rapidamente, possiede un notevole potere isolante, non si comprime molto ed evidenzia una durata media nel tempo.
La seconda, a sua volta, è più leggera, ha il difetto di impregnarsi e di asciugarsi con una certa lentezza, una volta bagnata perde gran parte del suo originario potere isolante, è estremamente comprimibile e può durare molto di più rispetto alla sintetica.
La forma del sacco a pelo
La forma del sacco a pelo è dettata dalla necessità, non da fattori di carattere estetico. I tipi principali sono il sacco mummia, mummia modificata o semirettangolare e quello rettangolare, detto anche a coperta.
I primi sono più indicati per le temperature rigide, in quanto vanno a ricoprire integralmente il corpo lasciando scoperto solo il viso, come avviene nel caso della mummificazione. Il secondo rivela la sua utilità quando le temperature notturne non sono molto basse, non avvolge del tutto il corpo, lasciandolo quindi libero di muoversi e la parte superiore è in grado di trattenere il calore della testa senza alcuna necessità di avvolgerla. Il sacco a pelo rettangolare è invece il più adatto ai climi più miti, oltre ad essere il più economico.
Il Temperature Rating dei sacchi a pelo
Il Temperature Rating rappresenta una scala grazie alla quale si può capire a quali temperature è adatto un determinato sacco a pelo. In pratica il sacco a pelo può avere un Temperature Rating:
- Max, che consente ad un uomo standard di dormire bene senza svegliarsi e senza sudare troppo;
- Comfort, grazie al quale una donna standard può dormire agevolmente in una posizione di relax;
- Limite, ovvero tale da permettere ad un uomo standard di dormire in posizione accucciata per almeno otto ore;
- Estrema, che consente ad una donna standard di non andare in ipotermia per almeno sei ore, ovvero di sopravvivere senza cedere al sonno.
