Il CEO di Apple Tim Cook ha lasciato intendere che Apple potrebbe fare un annuncio sull’AI nel corso dell’anno.
“Lasciatemi solo dire che penso che ci sia un’enorme opportunità per Apple con la Gen AI e l’intelligenza artificiale, senza entrare in ulteriori dettagli e senza uscire dal seminato“, ha detto Cook durante una recente intervista.
Ricordiamo che ii solito Apple annuncia nuovi software a giugno, in occasione della conferenza annuale degli sviluppatori e che fino ad allora sarà molto difficile poter avere qualche novità tra le mani.
L’amministratore delegato di Apple Tim Cook ha lasciato intendere che Apple potrebbe annunciare un’intelligenza artificiale nel corso dell’anno durante una call con gli analisti dopo che l’azienda ha comunicato i risultati del primo trimestre fiscale.
Sebbene le osservazioni di Cook di giovedì non abbiano incluso molti dettagli, hanno indicato che Apple vuole competere con Microsoft, Google, Amazon, OpenAI e altre aziende tecnologiche che lavorano su modelli di intelligenza artificiale all’avanguardia in grado di generare testo e immagini.
“Guardando al futuro, continueremo a investire in queste e altre tecnologie che daranno forma al futuro“, ha dichiarato Cook durante una call con gli analisti. “Tra queste c’è l’intelligenza artificiale, alla quale continuiamo a dedicare un’enorme quantità di tempo e di sforzi, e siamo entusiasti di condividere i dettagli del nostro lavoro in corso in questo spazio nel corso dell’anno”.
L’IA generativa ha iniziato ad attirare l’attenzione di aziende tecnologiche e investitori a partire dal 2022, dopo che OpenAI ha rilasciato ChatGPT e i generatori di immagini sono rapidamente migliorati. Apple non ha annunciato un modello avanzato di IA l’anno scorso, anche se l’azienda ha da tempo investito in una tecnologia di apprendimento automatico simile nei suoi chip e software, che possono, ad esempio, identificare persone o animali domestici all’interno delle fotografie.
Di solito Apple annuncia nuovi software a giugno in occasione della conferenza annuale degli sviluppatori, la WWDC. L’anno scorso l’azienda ha annunciato una funzione di correzione automatica per la tastiera dell’iPhone basata su un modello linguistico a trasformatori, che condivide la stessa tecnologia di base del GPT. Ma durante la presentazione Apple non ha mai usato l’espressione “intelligenza artificiale”, preferendo il termine più accademico “machine learning”.
